Non giriamoci attorno, il piatto di oggi deve partire col consiglio del Mario, vedi titolo!

Il Consiglio del Mario

cuoco-occhiolinoQuello di oggi è un piatto alla quale il 99% delle donne golose non sa resistere. Con le guarnizioni giuste prenderà letteralmente alla gola la vostra partner. Per essere politically correct dovrei dire “il/la vostro/a partner”, ma lo scenario che sto per descrivervi non si addice molto ad una donzella. Oltretutto le donne non cucinano più come una volta, è un dato di fatto…

Trattasi infatti del classico sabato sera tra amici protrattosi un po’ troppo e cascato – guarda a caso – proprio in un periodo in cui lei è già abbastanza incazzata di suo.

Siete tornati a casa più storti della torre di Pisa? Tranquilli, la strada del perdono sarà tutta in discesa se, anzichè svegliarla con le alitate di whisky misto gufo morto, vi presenterete a letto con un vassoio di profumatissimi pancakes ed una tazza di cappuccino…

homer-ubriaco

…Ok, svegliarsi prima di lei e preparare i pancakes col 2 per mille nel sangue è meno probabile di una tempesta ad Arica, ma fate finta che sia tutto possibile!

Potete farli anche se lei non è incazzata 😉

Ingredienti (per 4 persone)

  • 200 g di farina
  • 3 uova
  • 40 g di burro
  • 300 ml di latte
  • 25 g di zucchero
  • 10 g di lievito in polvere
  • 3/4 cc di sale

Procedimento

Separare i tuorli dagli albumi, useremo entrambi.

Scaldate il burro in una casseruola e, una volta fuso, unitelo ai tuorli e aggiungete il latte.

DSC_1510 DSC_1512

Unite il lievito alla farina e aggiungeteli ai tuorli col burro mediante un setaccio per evitare di formare grumi. Dovete ottenere un composto bello liscio.

DSC_1513 DSC_1517

Separatamente, unite il sale e lo zucchero agli albumi e montateli a neve fino ad ottenere una consistenza abbastanza fluida da poterla versare (senza doverla tirare fuori con il leccapentole). In seguito unite gli albumi montati al resto mescolando delicatamente.

DSC_1518 DSC_1519

Lasciate riposare 10 min.

Ungete una padella antiaderente con dell’olio di semi o del burro e, a fuoco medio, fate un pancake alla volta versando mezzo mestolo di pastella al centro della padella.

DSC_1522 DSC_1521

Quando la pastella inizia a fare le bollicine è il momento di passare al “lato B”!

DSC_1529 DSC_1531

Il primo pancake generalmente finisce per fare da cavia: il pancake sfigato sul quale sperimenterete la vostra abilità e che finirete per mangiarvi prima ancora che finisca sul piatto. Fate giusto in modo che “il primo” non diventino “i primi dieci”… Una volta presa la mano vi verranno sempre meglio 😉

La finitura

Io li ho fatti “zemplici zemplici” nel modo più classico, serviti con lo sciroppo d’acero. Nulla vi proibisce di metterci sopra la nutella oppure di aggiungere dei mirtilli quando iniziate a cuocere il lato B 😉

DSC_1533

Buon ripiglio!
Rapowder

Andrea
Seguimi