La ricetta di oggi è passata davanti a quella che avevo previsto (il secondo fingerfood che Andrea Gori aveva preparato per me). Il motivo è semplice: ho organizzato una mini-votazione “Capretta contro Piccione” nelle mie Instagram Story e indovinate chi ha vinto?
Ma non pensate di esservi liberati del piccione, perchè a fine settimana arriverà un altro fingerfood da leccarsi i baffi! Oltretutto ho sempre odiato i piccioni, vuoi mettere cucinarne uno? Un sogno che si realizza!
Passiamo alla ricetta di oggi. Se qualcuno si aspettava un piatto a base di carne ha sbagliato stagione, perchè della mia capretta ho usato solo il latte! Più precisamente il formaggio. Per restare a chilometro zero, ho usato un prodotto ticinese, il “Büscion di capra” della Fattoria del Faggio 🙂
Non vi ho ancora detto cosa ho cucinato o sbaglio? Oggi giochiamo coi contrasti: facciamo una panna cotta salata e acidula (gusto dato dal formaggino di capra) e la smorziamo con un chutney di caco e peperoncino, quindi dolce e piccante. E visto che non ci facciamo mancare nulla, ci mettiamo anche delle noci per dare croccantezza e restando su un ingrediente autunnale. Vi sfagiola?
Update del 9 Novembre 2017: ho portato questa ricetta a Cuochi d’Artificio. Eccovi il video 🙂
Se volete vedervi anche le altre ricette che ho portato in trasmissione buttate un occhio alla sezione #CucinaLinTV (e tenete d’occhio il countdown per seguirmi live la prossima volta!)
La ricetta è SUPER SEMPLICE, ha un gusto spettacolare (chi l’ha assaggiata vi potrà dare conferma) ed è fatta in poco tempo. Un aperitivo stagionale che, servito sul piatto giusto, vi farà fare anche una discreta porca figura coi vostri ospiti. Ai fornelli!
Ingredienti (per 4 “mattonelle” di panna cotta)
Panna cotta al caprino
- 100 g di büscion (o caprino)
- 150 g di panna (mezza o intera)
- 2 fogli di gelatina
- sale q.b.
- pepe bianco q.b.
Chutney di caco piccante
- 1 caco
- 20 g di aceto di mele
- 1 piccolo scalogno
- olio extravergine d’oliva
- 1/2 cc peperoncino
- 3 cc di zucchero di canna
Per la finitura
- qualche gheriglio di noce
Procedimento
Mettete i fogli di gelatina in ammollo in acqua fredda per 5-10 minuti. Nel frattempo scaldate la panna e portatela quasi ad ebollizione.
Aggiungete il formaggio di capra alla panna e mescolate bene fino a quando non si è sciolto completamente. Aggiungete la gelatina e lasciate che si sciolga anche quella. Salate e pepate (pepe bianco, per non rovinare il colore della panna cotta mi raccomando).
Versate la panna cotta negli stampi e mettete in frigorifero un paio d’ore. Se volete fare i fighi, usate le formine in silicone a forma di mattonella perchè fanno proprio una bella figura ribaltate su un piatto di pietra nera 😉
Vi consiglio di fare il chutney all’ultimo momento perchè
- È buono un po’ tiepido sulla panna cotta fredda
- Appena fatto mantiene meglio sia il colore che il sapore piccante
- È fatto letteralmente in 5 minuti
Fate rosolare 1-2 minuti lo scalogno con olio e peperoncino, poi aggiungete lo zucchero di canna e la polpa di un caco e fate caramellare 1 minuto. Il caco ha già la consistenza di una marmellata, non c’è bisogno di farlo cuocere molto.
Sfumate con l’aceto di mele, lasciate cuocere ancora 1 minuto ed è pronto!
Posate la panna cotta su un piatto scuro, accompagnate con un piao di cucchiai di chutney e qualche gheriglio di noce!
Il vostro antipasto autunnale è servito: panna cotta al büscion con chutney di caco piccante e noci 🙂
Approfondimenti & Corsi di Cucina
Dai un’occhiata alla mia offerta di corsi di cucina #CucinaLiConMe: ce n’è per tutte le esigenze, dai corsi per principianti alla cucina molecolare, la cottura CBT e i corsi sul gelato.
Ti piacciono le mie ricette? Restiamo in contatto su #CucinaLiGram!
Non perderti un solo update e iscriviti al mio canale Telegram cliccando QUI approfittando anche di offerte speciali esclusive sui miei corsi di cucina 🙂
- Gelato project v2.3 – Calore Autunnale - 29 Novembre 2023
- Black Weeks 2023 & Regali di Natale - 22 Novembre 2023
- Tartare di salmone gourmet - 22 Novembre 2023
Ciao Andrea,
ricetta molto interessante.
Lo stampino di silicone sono riuscito a prenderlo, ma sugli altri ingredienti devo “personalizzare”: il buscion, introvabile qua a Torino, lo sostituisco con una ricotta di capra morbida (non ho idea della resa, ma ci provo).
Mentre il caco a gennaio, impossible da trovare, vorrei sostituirlo con le pere: “al contadino non far sapere, quanto è buono il formaggio di capra con le pere”! Quasi cit.!
Hai qualche suggerimento su come procedere? Farei come per il caco, ma allungando tutti i tempi, e frullando parte del composto finale per avere un po’ di cremina.
1) stufo la cipolla nell’olio a fuoco dolce con il peperoncino (e un po’ di zenzero tritato);
2) verso lo zucchero di canna
3) aggiungo i cubetti di pera (pere Williams)
4) cuocio qualche minuto
5) aggiungo l’aceto di mele e lascio sfumare
6) cuocio per una ventina di minuti fino a rendere le pere morbide
7) frullo o schiaccio alcune pere
Che ne pensi? Grazie. Ciao.
Ciao Luca. Allora buscion è un formaggio fresco di capra. La ricotta non so se ha abbastanza carattere, ti resterebbe molto dolce. Più adatto un formaggio tipo robiola di capra.
Pere ottima idea, magari userei una cipolla bianca per questioni cromatiche e per dare un po’ di carattere aggiungerei un po’ di zenzero fresco grattugiato e magari della vaniglia se ti piace 😉
In alternativa puoi fare una marmellata di cipolle rosse 🙂
Procedimento che hai messo va benone. Usa pere mature.
Ciao, grazie per le ricette che condividi, prima o poi farò un corso con te.
Per intanto vorrei chiederti:
1/2 cc peperoncino
3 cc di zucchero di canna
come li quantifico in grammi?
Grazie e buon tempo,
Davide
Ciao grazie dei complimenti
Cc = Cucchiaio (da zuppa)
cc = cucchiaino (da tè)